Schermi e display digitali si moltiplicano nelle vetrine dei negozi, nei palazzi commerciali, nelle stazioni e nelle sale d’attesa trasformando la permanenza negli spazi in un’occasione di comunicazione e informazione. È la cartellonistica digitale, o digital signage, una nuova potente forma di comunicazione visiva destinata a crescere.
Digital signage: di cosa si tratta?
Il digital signage è una tecnologia innovativa che utilizza una rete di schermi per trasmettere contenuti visivi dinamici, rivoluzionando la comunicazione aziendale. Grazie a una programmazione flessibile, permette di personalizzare i messaggi in base all’area geografica, al punto vendita, al giorno della settimana e all’orario, garantendo una comunicazione mirata ed efficace.
Forse non tutti ne conoscono il nome, ma il digital signage è già ovunque: basta passeggiare per le strade del centro per notarlo. Qui schermi luminosi animano vetrine, fermate dell’autobus e facciate dei grandi edifici e il nostro occhio è istintivamente indotto a notarle, catturato dal movimento.
Un’immagine dinamica infatti ha fino al 400% in più di probabilità di essere notata rispetto a un’immagine statica: secondo i dati Nielsen, il digital signage genera fino a quattro volte più visualizzazioni rispetto ai tradizionali cartelloni come roll-up, stampe o pannelli in forex. Un impatto visivo che si traduce in vantaggi concreti: l’80% delle aziende che lo adottano registra un incremento delle vendite, che può arrivare fino al 35%.
Più visibilità significa più coinvolgimento. Il digital signage non è solo una scelta estetica ma uno strumento strategico per catturare l’attenzione e potenziare i messaggi aziendali: vi spieghiamo perché sempre più aziende investono in questa tecnologia.
A cosa serve il digital signage?
Il grande potenziale del digital signage, tuttavia, non risiede solo nella sua capacità di attirare l’attenzione ma anche nella flessibilità che concede nel cambiare e adattare il messaggio e il contenuto trasmesso a schermo, in base alle esigenze. Per questo trova applicazione nella
- Comunicazione pubblica: nei luoghi pubblici e commerciali, sostituisce le affissioni cartacee, introducendo interattività. Esempi comuni includono totem digitali nei centri commerciali, display per ordinare cibo e LED wall nei cinema o nelle fiere.
- Comunicazione interna: nelle aziende, viene utilizzato per gestire flussi di lavoro, turni e comunicazioni in tempo reale. Un esempio sono le bacheche digitali nelle aree comuni aziendali, dove vengono visualizzati turni e comunicazioni aziendali.
L’evoluzione del digital signage e le sue applicazioni
La storia del digital signage è profondamente legata all’evoluzione delle tecnologie dei display. Le sue radici si possono rintracciare nell’utilizzo di monitor nelle stazioni ferroviarie e negli aeroporti, dove, da decenni, tabelle orarie digitali vengono utilizzate per trasmettere informazioni logistiche agli utilizzatori e ai dipendenti.
Con l’avvento delle tecnologie LCD e LED negli anni ’90, si sono immaginate nuove possibili applicazioni per il digital signage. I display, sempre più performanti e versatili, hanno stuzzicato l’immaginazione di commercianti, pubblicitari e imprenditori.
È stato il mondo del Retail il primo a cogliere il potenziale del digital signage e continua a essere il settore principale dove viene adottato. Le innovazioni tecnologiche come i ledwall per vetrine immersive e gli specchi smart per la prova virtuale, infatti, sono sempre più funzionali ai punti vendita e al business della vendita al dettaglio. Tuttavia, negli ultimi anni, si sta assistendo a un continuo incremento dell’adozione di questa tecnologia da parte di altri settori: oggi, secondo l’analisi del Grandview Research, circa il 60% delle vendite nel mercato del digital signage.
In quali settori viene impiegato il digital signage?
Dopo aver trasformato il retail, il digital signage si è esteso a molti altri settori, diventando uno strumento versatile non solo per supportare strategie di marketing, ma anche per comunicare messaggi mirati all’interno delle aziende e supportare l’organizzazione degli uffici e dei poli produttivi.
Oggi, uffici e stabilimenti industriali utilizzano il digital signage per la comunicazione interna, con aggiornamenti in tempo reale su turni, procedure operative, sicurezza. Nel settore della formazione, i palinsesti programmati facilitano la gestione degli aggiornamenti e degli avvisi. Nell’hospitality, schermi interattivi e mappe digitali migliorano l’esperienza degli ospiti in hotel, ristoranti e centri termali. Nel transportation, aeroporti e stazioni utilizzano display per orari, ritardi e gestione degli accessi. Le strutture healthcare impiegano sistemi per la gestione delle code e la comunicazione di campagne di prevenzione, mentre nel retail, totem e schermi interattivi offrono aggiornamenti su negozi, offerte e affluenze in tempo reale.

Ma come gestire la comunicazione su tanti schermi?
La gestione di una rete di schermi digitali, distribuiti in più sedi o spazi, può sembrare complessa, ma grazie ai software di gestione centralizzata, come quello offerto da Pellegrini, è possibile semplificare il processo. Questi strumenti consentono di controllare e aggiornare in tempo reale i contenuti in tutti gli schermi, da un’unica postazione. Utilizzando una piattaforma in cloud, i contenuti possono essere facilmente programmati e personalizzati in base a vari parametri, come la posizione, l’orario o il brand, garantendo così che ogni schermo trasmetta il messaggio più rilevante per il contesto.
La gestione centralizzata dei display permette di ottimizzare il flusso di comunicazione, riducendo i tempi e i costi operativi. Inoltre, consente di adattare rapidamente i contenuti a cambiamenti di mercato, come promozioni stagionali o eventi speciali, senza dover intervenire manualmente su ciascun dispositivo. Con la possibilità di creare layout visivi dinamici, è possibile rendere il messaggio sempre interessante e coinvolgente, evitando ripetizioni e cali di efficacia. In questo modo, è possibile mantenere coerenza nella brand identity e a garantire esperienze personalizzate per ogni pubblico, ovunque si trovi.
Come sarà il futuro del Digital Signage?
Il digital signage sta trasformando il modo in cui le aziende comunicano, semplificando la diffusione delle informazioni e permettendo di raggiungere segmenti di pubblico con messaggi mirati. Grazie a questa tecnologia, le imprese possono risparmiare risorse, ridurre i tempi di gestione e mantenere una comunicazione sempre aggiornata e flessibile, in grado di rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato. Questo potenziale non è passato inosservato: il mercato globale del digital signage è in forte espansione e, secondo le ultime previsioni di Mordor intelligence, supererà i 40 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuale superiore al 8,4%.
L’adozione di soluzioni avanzate, come display interattivi e integrazioni con l’intelligenza artificiale, sta alimentando questa crescita. Il digital signage, infatti, è destinato a diventare sempre più sofisticato, integrando tecnologie come la realtà aumentata e la personalizzazione basata sui dati. Con un’espansione così rapida, è chiaro che questa tecnologia continuerà a rivoluzionare il modo in cui le aziende interagiscono con il loro pubblico, aprendo nuove possibilità di comunicazione.
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